Federalberghi Garda Veneto Federalberghi Garda Veneto
  • Home
  • Associazione
    • Vision
    • Organizzazione
    • Uffici e Staff
    • Giovani albergatori
    • Come iscriversi
  • Centro servizi
    • Elaborazione paghe
    • Patronato & CAF
    • Classifica alberghiera
    • Formazione
    • Sportello consulenza
  • Partner
    • Tessera del Socio
    • Fornitori e consulenti
    • Hospitality

      Il Salone dell’Accoglienza

    • Enti di formazione
    • WinterBox
  • Gruppi Acquisto
    • Gestor
    • THE GROUP
  • Territorio
    • OTGV
    • Gardapass Booking
    • Bike-Trekking
    • Join The Forest
    • Tutela e salute
    • Cares
  • Lavoro
    • Trova Lavoro
    • ComeToWork
    • Sii Ricettivo
    • Mercatino
  • Press
    • News
    • Comunicati stampa
    • Rassegna stampa
    • Media Partner
  • Contattaci
    • Come iscriversi
    • MyFed
Federalberghi Garda Veneto

agosto2022

Home agosto2022
05Set

Goloso & Curioso – Dati di affluenza ottimi sulla sponda del Garda Veneto

5 Settembre 2022 fgv-editor Associazione 8

Lo confermano i dati del mese di agosto basati su un campione di 60 strutture ricettive

 

“Da sempre sono abituato ad essere cauto e a fare i conti alla fine – afferma il Presidente Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni – ma non nego che se tutto andrà bene da settembre e fino a metà ottobre potremmo superare il 2019, anno boom per il turismo benacense. Agosto è andato bene anche se, inaspettatamente e a dispetto del recente passato, non c’è stato il tutto esaurito. Nemmeno nella settimana di Ferragosto. Per settembre è presto per le previsioni, si lavora molto con il passaggio e i last minute. Il turista non prenota più con largo anticipo, perciò la disponibilità di camere d’albergo per il mese di settembre non preoccupa particolarmente e gli auspici sono favorevoli”.

I dati relativi al mese di agosto e basati su un campione di 60 strutture ricettive sparse su tutta la sponda del Garda Veneto, confermano.

Occupazione generale: per il mese di agosto 2022 è stata registrata un’alta occupazione, con un ribasso di soli 5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2021. Giugno e luglio straordinari, con un +16% rispetto allo scorso anno.

Nazionalità: anche nel 2022 sono i tedeschi a farla da padrone con una riapertura significativa dei mercati chiusi in precedenza per le limitazioni dovute alla pandemia. Si nota un aumento delle presenze inglesi, che oggi rappresentano il 10% del mercato di agosto. Le altre nazionalità extra UE sono attestate sull’8%.

Pernottamento medio: nell’agosto 2022 ha superato le 6 notti, media in rialzo rispetto ai mesi precedenti.

Prezzo medio per camera: da sottolineare un ricavo medio generale per camera a notte di poco maggiore rispetto al 2021 (+6€). Questo dimostra lo sforzo della categoria per contenere quanto più possibile i prezzi del soggiorno, mantenendo un’alta qualità del servizio, nonostante l’inflazione galoppante.

GOLOSO & CURIOSO

Read more
05Set

Telearena – TG Sera, 03/09/2022

5 Settembre 2022 fgv-editor Associazione 10

Ecco il servizio andato in onda nel TG Sera di Telearena del 3 settembre scorso a tema i dati di agosto 2022 forniti grazie alla piattaforma di hospitality data intelligence HBenchmark e un primo bilancio della stagione 2022, con un commento del nostro Presidente Ivan De Beni.

GUARDA IL SERVIZIO

Read more
05Set

Il Corriere di Verona – L’estate quasi sold out del lago. «Superiamo i numeri del 2019».

5 Settembre 2022 fgv-editor Associazione 8

Turismo, gli alberghi del Garda verso il miglioramento del boom pre-Covid. In città il centro è ancora indietro: «Ma veniamo comunque da mesi positivi».

Gli alberghi del lago di Garda viaggiano oltre l’afflusso dell’estate 2019. Le strutture ricettive della città, invece, sono tornate in linea con i numeri pre-Covid. Due trend in parte diversi, perché il lago da sempre intercetta il 75% del flusso turistico verso Verona, ma le cifre di fine estate sono in entrambi i casi positive. Partiamo dal lago. Per dire che Ivan De Beni, presidente di Federalberghi Garda Veneto, si esprime così: «Da sempre sono abituato a essere cauto e fare i conti alla fine, ma non nego che se tutto andrà bene da settembre e fino a metà ottobre potremmo superare il 2019, anno boom per noi. Agosto è andato bene anche se, inaspettatamente, e a dispetto del recente passato, non c’è stato il tutto esaurito. Per settembre è presto per le previsioni, si lavora molto con passaggio e last minute, ma gli auspici sono favorevoli».

I dati citati da Federalberghi sono quelli di H-Benchmark su un campione di 60 strutture. Ebbene, a giugno e luglio l’occupazione generale è cresciuta del 16% rispetto al 2021, per scendere giusto di 5 punti percentuali ad agosto. «Anche nel 2022 sono i tedeschi a farla da padrone, ma c’è una riapertura significativa dei mercati chiusi in precedenza per la pandemia: si nota in particolare un aumento delle presenze inglesi, che oggi rappresentano il 10% del nostro mercato di agosto, e assieme a loro, le altre nazionalità extra Ue, attestate sull’8%», spiega De Beni. In agosto per altro, il pernottamento medio è stato di 6 notti, media al rialzo rispetto ai mesi precedenti, con un prezzo medio per camera che sale di 6 euro rispetto a un anno fa. «Questo dimostra lo sforzo costante della categoria per contenere quanto più possibile i prezzi, nonostante l’inflazione galoppante», dice Federalberghi.

Veniamo alla città. Dove i dati sono, appunto, in linea col 2019. il direttore commerciale e marketing di H-Benchmark, Daniel Frank, fa sapere che “le strutture del territorio cittadino preso nella sua totalità sono completamente tornate a occupazioni normali, cioè simili a quelle pre-Covid. A differenziarsi è il centro, sceso del 2% rispetto all’estate 2019. Ha fatto meglio la periferia, intesa come Valpolicella o zona vicina all’aeroporto per fare due esempi, e questo probabilmente perché le persone che volevano avvicinarsi al lago ma non hanno trovato disponibilità si sono rifugiate nei dintorni». Il centro città, a giugno e luglio, ha perso punti rispetto al 2019, mentre in agosto ha avuto un afflusso pari a tre estati fa. Sui prossimi 60 giorni, invece, perde il 4% in confronto al 2019 ma potrebbe essere l’effetto dei prezzi, che da qui a ottobre salgono di quasi 30 euro a causa del caro energetico e dell’inflazione. Va detto, comunque, che in generale «la città è al +5%, da qui a ottobre, sul 2019, quindi l’andamento meno positivo del centro è ancora tamponato dalla periferia», riflette Frank. Intanto Giulio Cavara, presidente degli albergatori di Confcommercio, spiega: «aspettiamo la fine della stagione per un bilancio. Premesso che è stata una stagione buona fin qui, grazie soprattutto all’Arena, la mia sensazione è che saremo leggermente sotto al 2019 in termini di fatturato. Il che comunque rappresenta già un ottimo risultato, visto i problemi che stiamo affrontando».

Read more
05Set

GardaPost – Turismo, un agosto che ha sfiorato il tutto esaurito

5 Settembre 2022 fgv-editor Associazione 10

Lo confermano i dati forniti da H-Benchmark, piattaforma di Hospitality Data Intelligence che riceve le metriche delle prenotazioni e le aggrega. De Beni (Federalberghi Garda Veneto): “Se tutto andrà bene da settembre e fino a metà ottobre, potremmo superare il 2019”.

Ottime indicazioni sui dati turistici arrivano da H-Benchmark, piattaforma di Hospitality Data Intelligence che riceve dai PMS (i sistemi di property management utilizzati dalle strutture ricettive) le metriche delle prenotazioni, le aggrega e restituisce in tempo reale una nutrita serie di indicatori di performance, strategici per lo sviluppo del business sia della destinazione che della singola struttura.

Una stagione partita con un buon afflusso di vacanzieri, con dati di affluenza più che ottimi, paragonabili alle percentuali pre pandemia.

«Da sempre sono abituato ad essere cauto e a fare i conti alla fine – afferma il presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni – ma non nego che se tutto andrà bene da settembre e fino a metà ottobre potremmo superare il 2019, anno boom per il turismo benacense. Agosto è andato bene anche se, inaspettatamente e a dispetto del recente passato, non c’è stato il tutto esaurito. Nemmeno nella settimana di Ferragosto. Per settembre è presto per le previsioni, si lavora molto con il passaggio e i last minute. Il turista non prenota più con largo anticipo, perciò la disponibilità di camere d’albergo per il mese di settembre non preoccupa particolarmente e gli auspici sono favorevoli».

I dati relativi al mese di agosto e basati su un campione di 60 strutture ricettive sparse su tutta la sponda del Garda Veneto, confermano.

OCCUPAZIONE GENERALE: per il mese di agosto 2022 abbiamo registrato un’alta occupazione, con un ribasso di soli 5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2021. Inoltre, un giugno e un luglio straordinari, con un +16% rispetto allo scorso anno.

NAZIONALITÀ: anche nel 2022 sono i tedeschi a farla da padrone, ma abbiamo assistito a una riapertura significativa dei mercati chiusi in precedenza per le limitazioni dovute alla pandemia. Si nota in particolare un aumento delle presenze inglesi, che oggi rappresentano il 10% del nostro mercato di agosto. Assieme a loro, le altre nazionalità extra UE, attestate sull’8%.

PERNOTTAMENTO MEDIO: per agosto 2022 supera le 6 notti, una media in rialzo rispetto ai mesi precedenti.

PREZZO MEDIO PER CAMERA: si sottolinea un ricavo medio generale per camera a notte di poco maggiore rispetto al 2021 (+6€). Questo dimostra lo sforzo costante della categoria per contenere quanto più possibile i prezzi del soggiorno, mantenendo un’alta qualità del servizio, nonostante l’inflazione galoppante.

GARDAPOST

 

Read more
02Set

Un agosto che ha sfiorato il tutto esaurito

2 Settembre 2022 fgv-editor Associazione 24

Lo confermano i dati forniti da H-Benchmark, piattaforma di Hospitality Data Intelligence che riceve dai PMS le metriche delle prenotazioni, le aggrega e restituisce in tempo reale una nutrita serie di indicatori di performance, strategici per lo sviluppo del business sia della destinazione che della singola struttura.

 

Una stagione partita con un buon afflusso di vacanzieri, con dati di affluenza più che ottimi, paragonabili alle percentuali pre pandemia.

 

«Da sempre sono abituato ad essere cauto e a fare i conti alla fine – afferma il nostro Presidente Ivan De Beni –  ma non nego che se tutto andrà bene da settembre e fino a metà ottobre potremmo superare il 2019, anno boom per il turismo benacense. Agosto è andato bene anche se, inaspettatamente e a dispetto del recente passato, non c’è stato il tutto esaurito. Nemmeno nella settimana di Ferragosto. Per settembre è presto per le previsioni, si lavora molto con il passaggio e i last minute. Il turista non prenota più con largo anticipo, perciò la disponibilità di camere d’albergo per il mese di settembre non preoccupa particolarmente e gli auspici sono favorevoli».

 

I dati relativi al mese di agosto e basati su un campione di 60 strutture ricettive sparse su tutta la sponda del Garda Veneto, confermano.

 

OCCUPAZIONE GENERALE: per il mese di agosto 2022 abbiamo registrato un’alta occupazione, con un ribasso di soli 5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2021. Inoltre, un giugno e un luglio straordinari, con un +16% rispetto allo scorso anno.

 

NAZIONALITÀ: anche nel 2022 sono i tedeschi a farla da padrone, ma abbiamo assistito a una riapertura significativa dei mercati chiusi in precedenza per le limitazioni dovute alla pandemia. Si nota in particolare un aumento delle presenze inglesi, che oggi rappresentano il 10% del nostro mercato di agosto. Assieme a loro, le altre nazionalità extra UE, attestate sull’8%.

 

PERNOTTAMENTO MEDIO: per agosto 2022 supera le 6 notti, una media in rialzo rispetto ai mesi precedenti.

 

PREZZO MEDIO PER CAMERA: si sottolinea un ricavo medio generale per camera a notte di poco maggiore rispetto al 2021 (+6€). Questo dimostra lo sforzo costante della categoria per contenere quanto più possibile i prezzi del soggiorno, mantenendo un’alta qualità del servizio, nonostante l’inflazione galoppante.

 

Read more
02Set

Daily (VeronaNetwork) – Federalberghi Garda Veneto: anno boom per il turismo

2 Settembre 2022 fgv-editor Associazione 10

Il presidente Ivan De Beni stila un bilancio parziale di stagione: +16% di occupazione generale con una permanenza media di 6 notti. Grande ritorno dei turisti tedeschi e ripresa del flusso inglese (10% del totale).

Buono il flusso turistico estivo, una stagione che si conferma di ripartenza: secondo i dati raccolti da Federalberghi Garda Veneto, i numeri stanno raggiungendo le percentuali pre pandemia.

«Da sempre sono abituato a essere cauto e a fare i conti alla fine – afferma il presidente Federalberghi Garda Veneto, Ivan De Beni –  ma non nego che se tutto andrà bene da settembre e fino a metà ottobre potremmo superare il 2019, anno boom per il turismo benacense. Agosto è andato bene anche se, inaspettatamente e a dispetto del recente passato, non c’è stato il tutto esaurito. Nemmeno nella settimana di Ferragosto. Per settembre è presto per le previsioni, si lavora molto con il passaggio e i last minute. Il turista non prenota più con largo anticipo, perciò la disponibilità di camere d’albergo per il mese di settembre non preoccupa particolarmente e gli auspici sono favorevoli».

OCCUPAZIONE GENERALE

Per il mese di agosto 2022 abbiamo registrato un’alta occupazione, con un ribasso di soli 5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2021. Inoltre, un giugno e un luglio straordinari, con un +16% rispetto allo scorso anno.

NAZIONALITÀ

Anche nel 2022 sono i tedeschi a farla da padrone, ma abbiamo assistito a una riapertura significativa dei mercati chiusi in precedenza per le limitazioni dovute alla pandemia. Si nota in particolare un aumento delle presenze inglesi, che oggi rappresentano il 10% del nostro mercato di agosto. Assieme a loro, le altre nazionalità extra UE, attestate sull’8%.

PERNOTTAMENTO MEDIO

La raccolta dei dati relativi al mese di agosto è stata effettuata sulla base di un campione di 60 strutture ricettive sparse su tutta la sponda del Garda Veneto. Per agosto 2022 supera le 6 notti, una media in rialzo rispetto ai mesi precedenti.

PREZZO MEDIO PER CAMERA

Si sottolinea un ricavo medio generale per camera a notte di poco maggiore rispetto al 2021 (+6€). Questo dimostra lo sforzo costante della categoria per contenere quanto più possibile i prezzi del soggiorno, mantenendo un’alta qualità del servizio, nonostante l’inflazione galoppante.

DAILY (VERONANETWORK)

Read more
Logo-aggiornato-2021_Trasparente-1

Via San Bernardo 137
37016 Garda (VR)

Tel. 045 6270404
segreteria@federalberghigardaveneto.it

ugav-centro-servizi-logo_1

Via San Bernardo 137
37016 Garda (VR)

Tel. 045 6270505
servizi@ugav.it

© 2021 Federalberghi Garda Veneto | C.F. 90000960238 | Privacy Policy • Cookie Policy

in