Veronaeconomia – Federalberghi Garda Veneto, nominati due vicepresidenti
Ad affiancare Ivan De Beni alla guida dell’associazione di categoria saranno Vittorio Mazzoldi, nella foto, e Virginia Torre. Nominati anche i quattro rappresentanti nell’Assemblea dell’Ente Bilaterale del Turismo del Veronese.
Dopo la riconferma di Ivan De Beni in qualità di Presidente, il Consiglio Direttivo, riunitosi presso la sede di Garda, ha eletto due nuovi vicepresidenti: Virginia Torre, già presidentessa di ALA – Associazione Albergatori Lazise e Vittorio Mazzoldi, già presidente di AMA – Associazione Albergatori di Malcesine.
Due nomi che per noi rappresentano il perfetto accordo tra elevato standing ed esperienza e l’espressione del nuovo che avanza. Torre è infatti da molto tempo a disposizione della federazione, mentre Mazzoldi si sta affacciando in questo ultimo biennio a ruoli di rappresentanza. Assieme i presidenti di ALA e AMA sono garanzia di alternanza territoriale e sono per noi espressione di un Sistema che oggi si mostra sempre più coeso e compatto e in grado di esprimersi in tutte le sue potenzialità.
«È un incarico di responsabilità nei confronti dei nostri associati che intendo svolgere con la massima correttezza cercando solo il bene comune e la tutela della nostra categoria .Ringrazio per la fiducia il Presidente Ivan De Beni e i miei colleghi del Direttivo di Federalberghi Garda Veneto» dichiara Virginia Torre – già presidentessa di ALA e vicepresidentessa di Federalberghi Garda Veneto
«Per me è un grande piacere ricoprire questa importante carica, soprattutto se al mio fianco ci sarà Virginia Torre e con la supervisione del Presidente De Beni. Nel mio mandato cercherò di collaborare con i giovani albergatori e fare da punto di riferimento per l’alto lago. Ringrazio inoltre tutti i presidenti del direttivo per aver creduto in me» aggiunge Vittorio Mazzoldi – AMA e vicepresidente di Federalberghi Garda Veneto.
Rinnovate anche le nomine per i quattro rappresentanti di Federalberghi Garda Veneto all’interno dell’Assemblea del neonato Ente Bilaterale del Turismo del Veronese: Ivan De Beni, anche membro del Comitato Esecutivo di EBT del Veronese; Mirko Lorenzini; Giuditta Isotta e Luigi Zermini.
Nell’Assemblea dell’Ente Bilaterale del Turismo del Veronese siedono inoltre le rappresentanze di categoria afferenti al settore Turismo, ovvero Fipe Confcommercio Verona, Associazione Albergatori di Verona e Provincia, Federalberghi Garda Veneto, Agenzie di Viaggio di Verona e Provincia e Assogardacamping. Inoltre le organizzazioni sindacali dei lavoratori, di cui FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, UILTuCS-UIL.
De Beni riconfermato Presidente di Federalberghi Garda Veneto. L’associazione vola a 400 Soci per la prima volta nella sua storia
Ivan De Beni inizia oggi il suo secondo mandato nell’Associazione di categoria più rappresentativa del comparto turistico della sponda veronese del lago di Garda e del suo immediato entroterra, votato all’unanimità dall’Assemblea composta dai presidenti delle Associazioni territoriali del sistema Federalberghi Garda Veneto e dai loro Delegati. In totale di 30 componenti, di cui il 40% sono donne. Il sindacato in questi ultimi anni ha visto un aumento dei suoi Soci e oggi è leader tra gli interlocutori del territorio gardesano.
«In questo quadriennio molte cose sono cambiate – afferma il rieletto presidente Ivan De Beni – la nostra autonomia, il nostro peso specifico sul territorio erano in pericolo, così come le nostre autorevolezza e credibilità. Se però si ricomincia a parlare un linguaggio comune, a condividere gli stessi obiettivi e si riprende ad agire con fermezza, unità e diplomazia, si possono ottenere grandi risultati. Per questo, dal marzo 2019 Federalberghi Garda Veneto ha intrapreso un percorso di rinnovamento interno che le consentisse di tornare ad essere un punto di riferimento per i propri Associati, i propri Partner e Stakeholder».
Abbiamo puntato a diventare non una semplice associazione di rappresentanza, bensì un incubatore di opportunità per tutti gli operatori e stakeholder della DMO Lago di Garda Veneto, un tavolo di confronto per nuove iniziative, un punto di riferimento a tutela di tutte le imprese turistiche ricettive e dell’ambiente, uno strumento di comunicazione e identità, anche per i residenti.
Per questo ci siamo impegnati fin da subito per aumentare la rosa di servizi al Socio, a partire da quelli storici di elaborazione paghe e classifica alberghiera riproposti a tariffe più competitive ed è stato istituito un nuovo Sportello Consulenza con partner specializzati e una nuova e più strutturata proposta per la formazione del personale.
Abbiamo rivitalizzato i rapporti sia con le Associazioni territoriali degli albergatori, rendendole ancor più partecipative della vita del Sindacato e consapevoli dell’importanza di far parte del nostro Sistema; sia con Enti quali Confcommercio, Camera di Commercio di Verona, Ente Fiera di Verona, Aeroporto Catullo, l’Assessorato al Turismo della Regione Veneto, nello scopo comune di salvaguardare e promuovere la destinazione. Gli ultimi mesi hanno visto anche l’importante novità della fusione dell’Ente Bilaterale Gardesano con quello di Verona, dando vita all’Ente Bilaterale del Turismo del Veronese, per volontà di tutte le organizzazioni sindacali e datoriali.
Oggi l’Unione è tornata a rappresentare davvero il punto di riferimento della categoria, con una rinnovata identità e con un knowhow specifico in chiave di promozione turistica, rappresentato in particolare dal nostro Osservatorio del Turismo del Garda Veneto (OTGV). L’osservatorio infatti ci ha elevati a promotori e co-protagonisti di una metodologia di analisi del turismo basata sul dato e sugli indicatori di performance. Le partecipazioni a fiere di settore e non solo e ai vari eventi dedicati al turismo ma anche al territorio in generale, ci hanno permesso in questi anni di aumentare la nostra considerazione sia sul Garda Veneto che nelle zone limitrofe, rendendoci il primo e più autorevole interlocutore per Enti e Aziende e aumentando i nostri stakeholder.
«Oggi siamo chiamati ad affrontare nuove sfide – afferma De Beni – legate non solo alla ricerca di personale, per rispondere alla quale stiamo mettendo a terra nuovi progetti, bensì in particolare all’ambiente lacuale e alla sua salvaguardia. Siamo aperti a partecipare attivamente a collaborazioni e a lavorare in armonia con Enti e Istituzioni, nella massima condivisione con le nostre sezioni locali. Ci prefiggiamo di essere sempre più i paladini del territorio, mantenendo la nostra leadership attraverso una rinnovata presenza associativa in vista di un futuro incerto alla luce delle dinamiche internazionali».
ANNUARIO 2021
In questa pubblicazione abbiamo voluto ripercorrere, per singolo mese, gran parte dell’attività svolta dall’Associazione durante il 2021 al di là della situazione pandemica e della sua gestione nel quotidiano.
L’Associazione ha lavorato in modo costante durante tutto l’anno, nell’obiettivo di migliorare ogni singolo servizio anche in chiave promozionale così da stimolare la vostra partecipazione e garantire a voi un’offerta adeguata alle richieste, attuali e future.
Una programmazione in tempi predefiniti e una visione di prospettiva per rilanciare il nostro sistema sul territorio (e non solo), oggi poggiano le basi su una nuova progettualità di ampia raggio e una sicura rappresentanza che dal singolo Comune si completa negli ambiti provinciali e regionali.
Una buona lettura.