L’Arena – Voglia d’estate con bagni e tintarelle
STAGIONE AL VIA I gestori di bar, pizzerie e gelaterie ritengono che il listino del prezzo sarà ritoccato con un più 10 per cento dopo due anni senza aumenti di sorta. Molti locali e alberghi hanno già aperto, sfruttando le giornate di sole e i turisti si sono riversati sul lago con una settimana d’anticipo rispetto alle previsioni.
Temperature estive e voglia di lago. Non solo da parte dei veronesi e di ospiti di prossimità. Sulla Riviera degli Olivi si sente sempre più parlare in lingua tedesca. Molti sono i proprietari di seconde case che negli ultimi decenni hanno stravolto il mercato immobiliare del Lago di Garda acquistando la villa o casetta vista lago. Tanti sono anche i turisti che complici le giornate da mille e una notte hanno deciso di concedersi qualche giorno di relax provenendo dalla vicina Austria o Baviera. D’altronde sono diverse le strutture alberghiere ed extralberghiere che hanno aperto i battenti anche se poi la maggior parte illuminerà le insegne nel prossimo fine settimana, quello che sulla carta aprirà ufficialmente la stagione sul Benaco. Miracolo E dopo due anni di pandemia da Covid 19 sembra già un miracolo «ragionare» in termini di normalità nonostante i venti di guerra non siano poi cosi lontani dall’Italia. Nei giorni scorsi nelle vie e piazze dei comuni rivieraschi si sono alzate le saracinesche dei bar e negozi rimasti chiusi in inverno, si sono tolti giornali dalle vetrine, sì è dato fondo alle pulizie. Il silenzio sovrano del periodo invernale è stato «squarciato» dalle febbrili attività di apertura, i plateatici si sono riempiti di tavolini colorati con gli inseparabili «funghi» pronti a riscaldare all’imbrunire i clienti seduti all’aperto. Un via vai continuo si assiste, non solo nel fine settimane, anche sulla passeggiata che collega Bardolino a Garda con tutti i chioschi già da alcuni giorni aperti e i clienti pronti a lasciare le comode sedie per «catturare» in spiaggia il sole. «Il bagno? Sì c’è chi ha già provato l’ebbrezza di tuffarsi nel lago anche perché rispetto a qualche giorno fa non c’è più il vento o quell’aria fredda che scendeva verso sera».«Le giornate registrano temperature fuori dalla media stagionale e non manca chi ferma la bici, scende di sella e s’avvicina al lago per testare il calore dell’acqua», afferma Simone Lorenzini del Bar-Kino che dista a pochi metri dalla riva. Ottimismo «Nel campeggio di fronte (Serenella ndr) ci sono già i turisti che si assommano ai tanti italiani che arrivano dalla provincia o da Verona. Se il buon giorno si vede dal mattino andiamo verso un’annata turistica finalmente in linea a quella ante pandemia». Appare molto ottimista anche Giorgio Sala, presidente dell’associazione De Gustibus di Bardolino che annovera una settantina di bar, pizzerie e gelaterie. «Ci attendiamo una buona Pasqua», si augura, «ma già da ora è visibile l’afflusso di gente in paese fino all’imbrunire. Con la sera la gente torna a casa e per questo molto locali chiudono al momento presto. È palpabile comunque la voglia di ripartire». Non nega Sala di temere un colpo di coda invernale. «C’è troppo caldo e non piove da molto tempo. Speriamo che le pioggia non arrivi proprio nella settimana di Pasqua, sarebbe davvero una beffa per tutti gli operatori dopo due anni di crisi». Prezzi Sull’aumento dei prezzi non va tanto per il sottile. «È innegabile che ci siano. Anche perché negli ultimi due anni i listini prezzi non erano stati toccati. Penso andremo attorno ad un dieci per cento in più anche se poi ogni ristorante e bar è libero di fare le sue valutazioni», continua Sala che rimarca il problema legato all’assunzione di personale comune su tutto il Garda. «Manca personale qualificato, cuochi, pizzaioli, e non solo». Di certo un aumento considerevole si registra sulla pallina di gelato salita ora a due euro, trenta centesimi in più rispetto al 2021.«È vero, ma è l’inevitabile conseguenza all’aumento del prezzo energetico che ha fatto schizzare in su il prezzo di molte materie prime a partire dal latte e non solo», allarga le braccia Fabio Pasqualini della gelateria Cristallo, ottimista sulla nuova stagione alle porte.