L’Arena – Turisti, disdette in arrivo per maggio
PRONTI A RIPARTIRE. Hotel e campeggi stanno per riaprire ma il bacino è formato per il 70 per cento dai tedeschi e in Germania sono state approvate nuove restrizioni
De Beni: «Per luglio e agosto siamo sul 50 per cento di occupazione ma aver perso anche la seconda Pasqua per noi è stato devastante»
Qualche timido segnale di ripartenza c’è, ma l’andamento della pandemia e le incertezze sulle regole per gli spostamenti tra stati non consentono ancora di programmare la stagione turistica. Mentre sulle coste marittime del Veneto stanno fioccando le prenotazioni per le vacanze estive, le strutture ricettive del lago di Garda fanno i conti con nuove disdette per i soggiorni di maggio.
«A differenza del mare, che lavora molto di più con il mercato italiano, il nostro bacino è per il 70 per cento formato da turisti tedeschi», ricorda il presidente di Federalberghi Garda Veneto, Ivan De Beni. E in Germania le prospettive non sono rosee: in questi giorni il Parlamento tedesco ha approvato nuove restrizioni, demandando al governo la possibilità di ordinare limitazioni di contatti e chiusure, misure che finora erano di esclusiva competenza dei Laender…