Attivato da Federalberghi Garda Veneto un servizio di assistenza medica tramite l’on line.
Partire per le ferie e ritrovarsi inaspettatamente a non sentirsi bene. Una circostanza spiacevole, perché siamo in vacanza e non vorremmo stare male, ma anche e soprattutto perché spesso non sappiamo a chi rivolgerci per risolvere, in particolare oggi, un momento storico in cui la carenza di personale sanitario si sta facendo sempre più sentire, rendendo difficoltoso garantire un servizio fondamentale come la guardia medica. L’ultimo biennio inoltre, segnato dalla pandemia, ha dimostrato più che in passato il bisogno di avere servizi e risposte sanitarie tempestivi e accurati. Sfruttando i moderni sistemi digitali e di comunicazione virtuale come la telemedicina, si può garantire un accesso più agevole all’assistenza medica.
È su queste basi che Federalberghi Garda Veneto ha iniziato una nuova collaborazione con Avanguardia Medica srl, azienda top nel mercato sanitario nazionale. La collaborazione, ufficializzata nei giorni scorsi a Lazise, ha portato all’attenzione degli albergatori (ma non solo) “Mediphonica”, il servizio di assistenza medica on line proposto dall’azienda. La società, con base a Verona, è l’unico centro di assistenza medica grazie a cui il paziente entra immediatamente in contatto con un medico del team ed è dotato di un know-how di oltre dieci anni tra attività svolte in Italia e all’estero e collaborazioni con aziende come Italo, Generali Welion e Gruppo Arriva, tra le altre. Mediphonica consente, in caso di necessità, di potersi mettere in contatto con un medico tramite telefono fisso o mobile, con possibilità di attivare videochiamate 24 ore su 24: un aspetto che offre una rassicurazione importante.
«Avere un medico a disposizione sempre e tempestivamente – spiega la dott.ssa Julia Righettini, direttrice commerciale di Avanguardia Medica – è un plus non da poco per le strutture ricettive che sceglieranno di attivare il servizio. Inoltre il nostro personale è accuratamente scelto e formato da noi, soprattutto per quel che riguarda il consulto medico in telemedicina. I nostri medici effettuano le chiamate coadiuvati da un software svizzero di cui ci avvaliamo per far sì che non tralascino di fare nessuna domanda che possa essere utile a una diagnosi. Il software viene costantemente aggiornato, oggi anche per trattare i casi di Covid-19». L’utilizzo di tecnologie avanzate per la valutazione dell’ospite evita viaggi verso
realtà ospedaliere – specialmente in pronto soccorso –, con conseguenti lunghe attese e genera un innegabile beneficio per la popolazione residente, oltre che per le strutture ospedaliere stesse. I medici disponibili parlano sia italiano che inglese e a breve, per rispondere alle esigenze del turismo gardesano, parleranno pure in tedesco.
«La telemedicina è un futuro già presente – afferma il Presidente di Federalberghi Garda Veneto, Ivan De Beni –. Ha varie applicazioni ed è in grado di dare istruzioni immediate ai nostri ospiti, di aiutarli a risolvere il problema, ma soprattutto a tranquillizzarli, ritrovando la serenità durante la vacanza».
Per le emergenze più gravi il paziente verrà gestito con l’invio dell’ambulanza attraverso il coordinamento da parte di Avanguardia Medica. Il servizio, una volta attivato dalla struttura alberghiera, può essere usufruito dall’albergatore stesso, dai suoi familiari e dai suoi collaboratori, come tutela sanitaria in caso di bisogno per l’intero anno solare di convenzione. Federalberghi Garda Veneto è la prima del suo sistema a proporre questo tipo di servizio nella visione che da qualche anno sta portando avanti di implementare i servizi alla persona, che ha già visto azioni come la convenzione con l’ospedale Pederzoli di Peschiera per l’esecuzione a tariffe agevolate di tamponi molecolari e antigenici nel maggio 2020 e la collaborazione con le amministrazioni comunali di Garda e di Torri del Benaco nell’agosto 2021 per predisporre un servizio di tamponi a favore dei turisti stranieri.
«Ancora una volta rispondiamo attivamente alle necessità dei soci e dei nostri ospiti con un progetto visionario su tutto il lago di Garda – sottolinea il direttore di Federalberghi Garda Veneto, Mattia Boschelli –. Federalberghi va quindi a supportare il servizio della Ulss 9 Scaligera sul territorio lacustre, che ad oggi, considerate le presenze turistiche e in particolare i giorni di picco dei fine settimana, si trova spesso sotto stress».
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